"La Fenice" e "Casa Maia", rifinanziate tutte le attività

TERAMO – “La Fenice” e “Casa Maia”: rifinanziate tutte le attività. Con 36 mila euro concessi dalla Regione e 24 mila euro stanziati dalla Provincia, anche quest’anno l’attività del centro antiviolenza “La Fenice” rimane garantito; anche Casa Maia, centro di accoglienza per donne e minori, è stata finanziata dalla Regione per circa 40 mila euro. Proprio ieri, il Comitato Pari Opportunità di Roseto (Cpo) , insieme al sindaco Enio Pavoni e al vicesindaco Maristella Urbini ha incontrato il presidente della Provincia di Teramo Renzo Di Sabatino e la vicepresidente Barbara Ferretti nella nuova sede del centro antiviolenza “La Fenice”, in via Trento e Trieste. "Il Consiglio comunale di Roseto ha contribuito anche economicamente al sostegno del Centro antiviolenza: i consiglieri, infatti, hanno rinunciato al gettone di presenza di una seduta per donarlo all "Fenice" – ha dichiarato il presidente Di Sabatino – un gesto molto apprezzabile per il significato simbolico che riveste: questo è un servizio per tutto il territorio teramano, molto apprezzato per la gestione e la competenza delle operatrici. Anche la vicepresidente della Provincia di Teramo Barbara Feretti mostra soddisfazione per il lavoro svolto dalla Provincia sul territorio: “Presto apriremo due sportelli sulla costa, a Martinsicuro e a Pineto, grazie al finanziamento della Fondazione Tercas – e continua – una vera e propria filiera contro la violenza di genere, l’unica in Abruzzo gestita direttamente da un ente locale: negli altri casi ci sono associazioni private”. Il centro antiviolenza la “Fenice” è aperto 4 giorni alla settimana: il martedì e il giovedì dalle 15 alle 18, e il mercoledì e il sabato dalle 9 alle 12. Ma è sempre raggiungibile attraverso il numero verde antiviolenza 1522.